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Extra Block Types (EBT) - Nuova esperienza con Layout Builder❗

Extra Block Types (EBT) - tipi di blocchi stilizzati e personalizzabili: Slideshows, Tabs, Cards, Accordion e molti altri. Impostazioni integrate per sfondo, DOM Box, plugin javascript. Vivi oggi il futuro della costruzione dei layout.

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❗Extra Paragraph Types (EPT) - Nuova esperienza con Paragraphs

Extra Paragraph Types (EPT) - insieme di moduli basati su paragrafi in modo analogo.

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Sintassi di base di PHP - Lezione 1

10/10/2025, by Ivan

In questa lezione inizia la parte più interessante: qui eseguiremo vari script PHP e genereremo pagine HTML. Subito dal primo incontro — si va in azione! Ho voluto chiamare proprio questo articolo Lezione 1 perché non amo i lunghi preamboli e le introduzioni: chi vorrà potrà leggere altrove la storia dei linguaggi di programmazione e del PHP in particolare.

Attenzione! Nel video potrebbe essere utilizzato Denwer, ma è ormai obsoleto e non più supportato. Ti consiglio di usare Open Server:
https://drupalbook.org/ru/drupal/1-ustanovka-i-rusifikaciya-drupal-8

Sintassi (dal greco antico “costruzione, ordine, composizione”) — è il ramo della linguistica che studia la struttura delle frasi e delle espressioni.

Per prepararci al lavoro ci serviranno i seguenti programmi. Presumo che studierai PHP su un sistema Windows, quindi ti consiglierò gli strumenti più adatti:

Open Server — è la piattaforma su cui lavoreremo. Open Server ci permette di creare siti in locale e di visualizzare il risultato nel browser. È consigliabile scaricarlo dal sito ufficiale: https://ospanel.io/. L’installazione è semplice, quindi non ci soffermeremo troppo. Se però vuoi guardare un video a riguardo, puoi trovarlo qui:

https://drupalbook.org/ru/drupal/1-ustanovka-i-rusifikaciya-drupal-8

Notepad++ — un editor di testo comodo con evidenziazione della sintassi: molto utile per distinguere i diversi elementi del codice grazie ai colori e capire dove termina una riga o dove iniziano le variabili.

http://notepad-plus-plus.org/

Per l’installazione e configurazione di Open Server, consulta questa pagina:
https://drupalbook.org/ru/drupal/1-ustanovka-i-rusifikaciya-drupal-8

Scrivere codice PHP

Il codice PHP inizia sempre con <?php e termina con ?>. I blocchi di script PHP possono essere inseriti in qualsiasi punto del documento.

<?php
corpo del programma
?>

Se sul server è abilitato il supporto per i tag brevi, è possibile iniziare il blocco con <? e terminarlo con ?>. Tuttavia, si sconsiglia di usarli, poiché se il sito verrà spostato su un server dove tale opzione è disattivata, il codice PHP verrà interpretato come semplice testo.
Per garantire la massima compatibilità, è sempre meglio utilizzare la forma completa <?php invece della versione abbreviata.

<?php
?>

Abbiamo già creato il sito test. Ora scriviamo del codice PHP. Crea un file index.php; questo file verrà elaborato per primo di default.

Inizio PHP

Un file PHP di solito contiene tag HTML proprio come un file HTML, oltre a del codice script PHP. Inserisci il seguente codice, che invia il testo “Hello World” al browser, nel file index.php:

<html>
<body>
<?php
echo "Hello World";
?>
</body>
</html>

Ora, se salvi il file index.php e lo apri nel browser all’indirizzo http://test, vedrai il seguente testo:

Sito di test

Ogni istruzione in PHP deve terminare con un punto e virgola. Il punto e virgola agisce come separatore e serve a distinguere un’istruzione dall’altra. Esistono due principali modi per stampare testo in PHP: echo() e print(). Nell’esempio sopra abbiamo usato echo() per visualizzare “Hello World”.

Puoi provare anche con la funzione print:

<html>
<body>
<?php
print "Hello World";
?>
</body>
</html>

Il risultato sarà identico a quello ottenuto con echo().

Nota: il file deve avere l’estensione .php. Se il file ha estensione .html, il codice PHP non verrà eseguito.

PHP — almeno nel modo in cui lo useremo — è un linguaggio interpretato. Ciò significa che il nostro server web elabora i file .php nel modo seguente: all’interno del file HTML, PHP cerca e interpreta il codice. Tuttavia, tutto il codice è contenuto in file di testo, a differenza dei linguaggi compilati. Nei linguaggi compilati, il codice del programma viene “compilato” in un’applicazione eseguibile, e se si verifica un errore, la compilazione non va a buon fine e l’applicazione non viene creata.

Nel nostro caso, invece, un errore PHP non interrompe la generazione delle pagine del sito, a meno che non causi un errore di esecuzione critico. Da ciò si può concludere che in PHP è possibile sbagliare — e imparare dagli errori.

Commenti in PHP

In PHP si usa // per creare un commento su una singola riga oppure /* e */ per creare un blocco di commenti su più righe. I commenti servono a scrivere spiegazioni nel codice; non influiscono sull’esecuzione del programma e non vengono visualizzati.

<html>
<body>
<?php
// Questo è un commento
/*
Questo

è anche

un commento
*/
?>
</body>
</html>